Prima ricetta, del mio neonato blog: il
Gazpacho
Io adoro questa zuppa andalusa, l'ho
scoperta anni fa a Siviglia e mi sono portata via la ricetta.
Il Gazpacho è una tipica zuppa fredda di verdure
crude finemente tritate o frullate, originaria dell’Andalusia, ma diffusa ormai
in tutta la Spagna, è una preparazione di origine contadina, anticamente veniva
portata nei campi come rinfrescante e gustoso spuntino.
La caratteristica principale del Gazpacho, nato in una delle regioni più calde della Spagna, è infatti la grande sensazione di freschezza che si ha nel gustarlo; per questo a volte alla preparazione vengono aggiunti anche cubetti di ghiaccio.
La caratteristica principale del Gazpacho, nato in una delle regioni più calde della Spagna, è infatti la grande sensazione di freschezza che si ha nel gustarlo; per questo a volte alla preparazione vengono aggiunti anche cubetti di ghiaccio.
Questa è la ricetta di un libro spagnolo di
ricette che ho comprato a Siviglia, è buonissima ed ottima per combattere l'afa
estiva!
ingredienti:
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1/2 bicchiere di aceto bianco di vino
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1 spicchio di aglio
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1 cipolla rossa media
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1 cetriolo
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50 ml di olio extravergine di oliva
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100 di mollica di pane raffermo
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1 peperone medio/grande
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600 gr di pomodori maturi da sugo
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sale e e pepe q.b.
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cubetti di pane tosati q.b.
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facile
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per 4 persone
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tempo: 20 minuti + 2 ore di frigo
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preparazione:
Fate ammollare il pane in una ciotola coprendolo
con acqua e mezzo bicchiere di aceto, e intanto spellate e togliete ai pomodori
tutti i semi e la parte più dura.
Poi tagliate a pezzetti pomodori svuotati,
peperone, cetriolo e cipolla, mettete nel frullatore i pomodori ed un po' alla
volta i peperoni, il cetriolo, la cipolla e l’aglio mondati.
Aggiungete a filo l'olio e fate frullare bene, in
modo da ottenere un composto denso, liscio e omogeneo; aggiungete il pane
strizzato, aggiustate eventualmente di sale, pepe e aceto (che si deve sentire
ma senza predominare) a seconda dei vostri gusti (a me piace un po' piccantino
quindi aggiungo un po' di più aceto) e frullate di nuovo per qualche
secondo.
Fate riposare il Gazpacho qualche ora in
frigorifero e servitelo freddissimo accompagnato da alcune ciotoline contenenti
dadini di verdure (le stesse che avete messo nella zuppa) ed i cubetti di pane
tostato con cui guarnire il Gazpacho a piacere.
Alcune ricette prevedono anche l'uso di un uovo
sodo, sempre da aggiungere a cubetti assieme alla guarnizione finale.
Se avete poco tempo potete aggiungere del
ghiaccio quando frullate la zuppa oppure frullare il tutto dentro ad una ciotola
piena di ghiaccio.
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suggerimento
Alcune volte, il Gazpacho viene servito in
bicchieri, alla stregua di un aperitivo: in questo caso, data la sua peculiarità
rinfrescante, deve risultare più liquido e viene perciò allungato con acqua
ghiacciata.
Io a volte lo preparo come antipasto perciò lo
metto in bicchierini piccoli (queli da finger food per intenderci) aggiungendo
all'ultimo minuto bricioloni di crostino tostato mescolati con dadini di
pomodorini conditi con olio, sale, paprika forte ed olio extra vergine di
oliva (aggiungo alla fine il misto altrimenti i crostini si bagnano e perdono la
croccantezza).
Ed ora...
BUON APPETITO!!!
Gazpacho |
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