Iodio e gravidanza

Come ho già detto, sto aspettando un bebè e quando ho un po' di tempo mi documento e leggo un po' cosa può far bene e cosa può far male al mio piccolo anche se è ancora al sicuro dentro al mio pancino.

Ecco la mia ultima scoperta: lo iodio assunto durante la gestazione aumenterebbe, poi, la capacità di leggere e scrivere nel bambino.

Questo è quello che è emerso da uno o studio condotto in Australia e pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, dal quale è emerso che i bambini che ricevono un’adeguata quantità di iodio durante la gestazione hanno maggiori capacità di lettura e scrittura rispetto a coloro che non ne hanno ricevuto. Questi ultimi avrebbero poi particolari difficoltà nell’ortografia.

Per questo è essenziale, dicono i ricercatori, che le future mamme assumano giornalmente integratori di iodio al fine di prevenire alterazioni neurologiche a lungo termine nel bambino.

In effetti lo iodio è un elemento essenziale per l’alimentazione, e un apporto insufficiente può causare problemi a qualsiasi età. Ma è soprattutto importante per l'alimentazione delle donne durante la gravidanza e l'allattamento, e per i bambini al di sotto dei 3 anni.

Una grave carenza di iodio durante lo sviluppo del feto e del neonato porta a danni irreversibili del cervello e del sistema nervoso centrale e, di conseguenza, ad un ritardo mentale permanente. Carenze di iodio anche lievi, portano comunque a deficit intellettivi minori.

Insomma, che la carenza di iodio fosse un problema per la salute era risaputo da molto tempo. E' sempre consigliato usare il sale iodato rispetto a quello non iodato, io già ne facevo uso (pur non essendo amante delle cose troppo salate, preferisco usare le spezie) ma adesso ho un motivo in più!!

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